giovedì 15 ottobre 2009

Chi mi ama mi segua!

Nel 1973, lo slogan "chi mi ama mi segua" compariva sui cartelloni pubblicitari curati da Oliviero Toscani ed Emanuele Pirella che reclamizzavano la marca di jeans "Jesus".

Lo slogan è un chiaro esempio di apostrofe (da apostréphein, «volgere indietro»). Si tratta di una figura retorica particolare, detta di pensiero.

La figura di pensiero in questione si ha quando un personaggio o la voce narrante si rivolge ad un uditore ideale diverso da quello reale al fine di persuadere meglio quest'ultimo.

Utilizzando un espressione mistica e combinandola con un’immagine profana, gli ideatori della campagna nascondono l’ovvio destinatario della campagna che è, ovviamente, il consumatore. Questa combinazione è particolarmente fortunata: chi guarda è quasi obbligato a interrogarsi sulla natura del messaggio in questione.

Niente male, davvero… mi rivolgo alla modella, ovviamente!

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