
L'ossimoro (pronunciabile tanto ossimòro quanto ossìmoro, dal greco ὀξύμωρον, composto da ὀξύς «acuto» e μωρός «sciocco») è una figura che consiste nell'accostamento di due termini in forte antitesi tra loro.
In occasione della manifestazione di piazza Navona dell'8 luglio scorso, Di Pietro ci regala la forma dell'ossimoro per tradurre il forte disagio legato alle leggi salvaprocessi, lodo schifani, intercettazioni. Oggi quell'ossimoro potremme essere sostituito con un uno più nuovo: processo breve.